Fondazione Irene Ets
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L’educazione è un diritto di tutti, e per i bambini con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA), ottenere il giusto supporto può fare la differenza nel loro percorso scolastico e sociale. Un aiuto concreto arriva dall’Indennità di Frequenza, un sostegno economico pensato per favorire l’inclusione e garantire opportunità educative adeguate. Ma di cosa si tratta esattamente e come si può richiedere? Scopriamolo insieme.
L’Indennità di Frequenza è un beneficio economico erogato dall’INPS destinato ai minori con difficoltà che necessitano di supporto per l’inserimento scolastico e sociale. Per i bambini e ragazzi con DSA, questa misura può essere fondamentale per accedere a strumenti compensativi, percorsi di potenziamento e altri supporti utili al loro apprendimento.
L’Indennità di Frequenza può essere richiesta per:
Per l’anno 2025, l’importo dell’Indennità di Frequenza è fissato a 330,50 euro mensili. Questo importo viene erogato per un massimo di 12 mesi all’anno, ma solo per i periodi di effettiva frequenza scolastica o riabilitativa.
Il percorso per ottenere l’Indennità di Frequenza può sembrare complesso, ma con i giusti passi diventa molto più accessibile.
Il primo passo è rivolgersi a un neuropsichiatra infantile o a un centro accreditato per ottenere una diagnosi certificata di DSA. Questa documentazione è necessaria per presentare la domanda all’INPS.
Una volta ottenuta la certificazione, la richiesta va inoltrata all’INPS attraverso il portale ufficiale o con l’assistenza di un patronato. Nel modulo di domanda, è necessario allegare la documentazione medica e fornire informazioni dettagliate sulla condizione del minore.
Dopo l’invio della domanda, il bambino verrà sottoposto a una visita di accertamento da parte di una commissione medica dell’INPS. Questa verifica serve a confermare la necessità del supporto economico.
Se la richiesta viene accettata, l’INPS inizierà l’erogazione mensile dell’indennità. L’importo può variare di anno in anno e viene corrisposto per tutto il periodo scolastico.
L’Indennità di Frequenza non è solo un sostegno economico, ma un riconoscimento del diritto all’istruzione per tutti. I bambini con DSA hanno talenti e potenzialità straordinarie, e con il giusto supporto possono raggiungere grandi risultati.
Ogni genitore vuole il meglio per i propri figli: informarsi e accedere a queste opportunità è il primo passo per garantire loro un futuro ricco di successi!
È necessario avere l’invalidità civile per ottenere l’Indennità di Frequenza?
No, ma è indispensabile la certificazione medica rilasciata da un ente competente che attesti la presenza del DSA e la necessità di supporto.
L’Indennità viene concessa automaticamente ogni anno?
No, deve essere rinnovata periodicamente, solitamente con la conferma della frequenza scolastica e della necessità del supporto.
Si può continuare a percepire l’indennità se il bambino non frequenta la scuola ma segue un percorso terapeutico?
Sì, l’importante è dimostrare che il minore partecipa a percorsi riabilitativi o educativi idonei.
L’Indennità di Frequenza è uno strumento prezioso per molte famiglie e rappresenta un passo avanti verso un sistema scolastico più inclusivo. Se sei un genitore o un familiare di un bambino con DSA, informarti su questa opportunità è fondamentale per garantire il massimo supporto nel suo percorso educativo.
Conoscere i propri diritti è il primo passo per costruire un futuro sereno e pieno di opportunità per i nostri figli!
La Fondazione Irene ETS è a tua disposizione per fornirti assistenza e indicazioni per la preparazione e nell’inoltro della richiesta. Contattaci per ricevere informazioni e supporto personalizzato!