In che modo la legge 170/2010 e altre normative tutelano le persone con DSA?


In Italia, le persone con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) sono tutelate da una serie di normative che garantiscono il diritto all’istruzione, all’inclusione e alla parità di opportunità. La più importante di queste è la legge 170/2010, che rappresenta un punto di svolta nel riconoscimento dei DSA, ma negli anni sono state introdotte ulteriori leggi per ampliare le tutele in altri ambiti, come il lavoro e la vita quotidiana.

Immagine rappresentativa della Legge 170/2010, dedicata alla tutela dei diritti delle persone con DSA e all’inclusione scolastica e sociale.

La legge 170/2010: il diritto all’istruzione inclusiva

La legge 170/2010 ha come obiettivo principale quello di garantire che gli studenti con DSA possano avere un percorso scolastico equo e inclusivo. Ecco i punti chiave della normativa:

  1. Riconoscimento ufficiale dei DSA: La legge riconosce la dislessia, la disortografia, la disgrafia e la discalculia come disturbi specifici dell’apprendimento.
  2. Strumenti compensativi: Gli studenti con DSA possono utilizzare strumenti che li aiutino a superare le loro difficoltà, come software di lettura, mappe concettuali, calcolatrici o registratori vocali.
  3. Misure dispensative: Vengono introdotte agevolazioni come tempi aggiuntivi per compiti e verifiche, esonero da attività particolarmente difficili (ad esempio, memorizzare le tabelline) e riduzione dei carichi di lavoro.
  4. Piano Didattico Personalizzato (PDP): Ogni studente con DSA ha diritto a un piano personalizzato che adatti le metodologie didattiche alle sue esigenze.
  5. Formazione dei docenti: La legge promuove la formazione degli insegnanti per sensibilizzarli e prepararli a supportare gli studenti con DSA.

Ulteriori normative per i DSA

Negli anni, nuove leggi e regolamenti hanno ampliato le tutele per le persone con DSA, estendendole al mondo del lavoro e alla vita quotidiana.

La legge n. 25/2022: inclusione nel mondo del lavoro

Questa legge introduce misure specifiche per le persone con DSA anche in ambito lavorativo, garantendo:

  • Parità di opportunità nei concorsi pubblici: Sono previste modalità di svolgimento adeguate alle esigenze dei candidati con DSA, come l’uso di strumenti compensativi e tempi aggiuntivi.
  • Supporto in ambito lavorativo: Le aziende sono incoraggiate a promuovere l’inclusione e a fornire supporto ai dipendenti con DSA.

Tutele per esami di stato e patenti di guida

  • Gli studenti con DSA possono usufruire di misure compensative durante gli esami di maturità o universitari, come l’uso di strumenti specifici e tempi aggiuntivi.
  • Per le patenti di guida, sono previste modalità semplificate per l’esame teorico, come la possibilità di ascoltare i quiz tramite audio.

Agevolazioni fiscali

Le famiglie di persone con DSA possono beneficiare di detrazioni fiscali per le spese sostenute per strumenti compensativi, percorsi diagnostici e supporto specialistico.


Perché sono importanti queste normative?

Queste leggi non solo garantiscono i diritti fondamentali delle persone con DSA, ma favoriscono anche la loro inclusione sociale, scolastica e lavorativa. Riconoscere le difficoltà che i DSA comportano e fornire gli strumenti adeguati significa offrire pari opportunità e permettere a ognuno di esprimere il proprio potenziale.


Un messaggio per famiglie e scuole

Le normative come la legge 170/2010 e la legge 25/2022 sono strumenti fondamentali per creare un ambiente inclusivo. Se sei un genitore o un insegnante, è importante conoscere questi diritti per poterli applicare al meglio e offrire il supporto necessario agli studenti o ai lavoratori con DSA.

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