Strumenti Compensativi e Misure Dispensative: Supporto per Studenti con BES e DSA

Cosa sono gli Strumenti Compensativi e le Misure Dispensative?

Strumenti Compensativi: Cosa Sono e a Cosa Servono

Gli strumenti compensativi sono ausili che aiutano lo studente a compensare le proprie difficoltà nell’apprendimento, permettendogli di svolgere le attività scolastiche in modo più autonomo ed efficace.

Esempi di Strumenti Compensativi

1. Mappe concettuali e schemi riassuntivi → Aiutano a organizzare le informazioni in modo più visivo e strutturato.
2. Calcolatrice → Utile per chi ha difficoltà nei calcoli numerici (discalculia).
3. Sintesi vocale e software di lettura → Permettono di ascoltare i testi scritti per chi ha difficoltà nella lettura (dislessia).
4. Editor di testo con correttore ortografico e grammaticale → Utile per gli studenti con difficoltà nella scrittura (disortografia e disgrafia).
5. Registrazioni audio delle lezioni → Consentono di riascoltare i contenuti più volte per favorire la memorizzazione.
6. Dizionari digitali e glossari personalizzati → Favoriscono la comprensione del lessico e facilitano la scrittura.

L’uso di questi strumenti permette agli studenti di esprimere al meglio le proprie potenzialità senza essere penalizzati dalle loro difficoltà specifiche.

Misure Dispensative: Come Funzionano?

Le misure dispensative non forniscono uno strumento per compensare la difficoltà, ma permettono agli studenti di essere dispensati da alcune attività che risultano particolarmente difficoltose e che non compromettono la loro formazione.

Esempi di Misure Dispensative

1. Dispensa dalla lettura ad alta voce → Utile per gli studenti con dislessia per evitare stress e ansia.
2. Tempi aggiuntivi nelle verifiche e negli esami → Aiuta a ridurre la pressione e permette di elaborare le risposte con maggiore tranquillità.
3. Riduzione del numero di esercizi scritti → Permette di concentrarsi sulla qualità dell’apprendimento anziché sulla quantità.
4. Valutazione del contenuto senza penalizzazione per errori ortografici → Utile per gli studenti con disortografia.
5. Possibilità di effettuare verifiche orali invece di quelle scritte → Per chi ha difficoltà a esprimersi per iscritto.
6. Uso di mediatori didattici come tabelle e formulari → Strumenti utili per facilitare la comprensione delle informazioni.

Normativa di Riferimento e Applicazione a Scuola

Le misure dispensative e gli strumenti compensativi sono previsti dalla Legge 170/2010 per gli studenti con DSA e sono raccomandati per gli studenti con BES, anche in assenza di certificazione.

Come Vengono Applicati?

• Devono essere inseriti nel Piano Didattico Personalizzato (PDP).
• L’applicazione deve essere monitorata dal Consiglio di Classe per verificarne l’efficacia.
• La famiglia e lo studente devono essere informati e coinvolti nell’adozione delle misure.

L’Importanza di un Supporto Personalizzato

Ogni studente ha il diritto di apprendere secondo le proprie modalità e tempistiche. L’utilizzo di strumenti compensativi e misure dispensative non rappresenta un privilegio, ma una necessità per garantire un’istruzione equa e accessibile a tutti.

Conclusione

L’inclusione scolastica è un obiettivo primario del sistema educativo e passa attraverso strumenti adeguati che aiutino gli studenti con BES e DSA a superare le proprie difficoltà. Grazie a strategie personalizzate, ogni studente può esprimere il proprio potenziale senza limitazioni.

Per maggiori informazioni e supporto sulle strategie educative, visita la sezione dedicata della Fondazione Irene ETS.